L’investimento minimo richiesto è di 500 sterline, e la somma da raggiungere è fissata in 75.000 sterline. A lanciare la campagna di raccolta fondi, nel mese di giugno, è stato l’editore dell’Exeter Observer, che ha l’obiettivo di avviare un’edizione stampata del sito on line di informazione locale. “Questa ci farebbe crescere più rapidamente della sola edizione on line” – ha spiegato l’Observer – “perché raggiungerebbe un pubblico di lettori molto più vasto, a cominciare da coloro che hanno una bassa competenza nell’uso dei canali digitali, e perché (aumenterebbe) la fiducia grazie alla complementarità della stampa e della distribuzione on line”. Se l’iniziativa di raccolta fondi – nei confronti dei lettori locali – avrà successo, la città di Exeter – nel Sud Ovest del Regno Unito – avrà a breve una nuova testata stampata. Il progetto prevede di partire con un’edizione mensile di 16 pagine, e crescere, se ci saranno i riscontri di mercato, fino ad un quindicinale di 24 pagine. “La testata stampata si presta anche ad esplorare argomenti complessi da più angolazioni, grazie all’uso della grafica e delle doppie pagine” osserva l’editore. La comunità di investitori locali, non ha mancato di ricordare il direttore responsabile dell’Observer, potrà anche beneficiare del HMRC’s Seed Enterprise Investment Scheme, che consente di richiedere il recupero della metà di quanto investito nell’iniziativa – attraverso sgravi fiscali – mantenendo inalterata la quota nella società.
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