Siamo editori indipendenti e liberi, non godiamo di contributi diretti da parte dello Stato e il nostro settimanale è nel mercato dell’informazione locale piemontese da 155 anni”. Erica Manera, editrice e direttore responsabile, presenta così “Provincia granda”, uno dei settimanali più accreditati nel competitivo e variegato panorama dei periodici di informazione locale del Piemonte. Ogni mercoledì mattina, i lettori di Mondovì, del Monregalese e delle zone di Ceva Val Tanaro, Langa, Pesio Bisalta e Fossanese trovano 48 pagine in full color ricche di informazioni che riguardano il loro territorio. Contenuti selezionati con cura dallo staff di giornalisti guidati dal condirettore Gianni Scarpace, professionista affermato che ha collaborato per diversi anni con “La stampa” e “Gazzetta dello sport” prima di scegliere di “sposare” il progetto “Provincia Granda”. È grazie al loro impegno quotidiano e al salto di qualità fatto dal giornale negli anni ’80 ad opera dell’allora direttore Nino Manera che “Provincia Granda” si è trasformata arrivando a superare le 18 mila copie a settimana e gli oltre 6 mila abbonati e attestandosi tra le più diffuse realtà editoriali in Piemonte.

La qualità del prodotto e il rapporto di fiducia instaurato con i nostri lettori sono alla base del successo e della longevità di Provincia Granda. Non solo. Negli anni abbiamo cercato di migliorare anche la veste grafica rivisitando spesso il layout delle pagine, creando un’edizione online quotidiana, e cercando anche una tipografia che ci seguisse in questo percorso di qualità. Ed è così che nel 2012 siamo approdati al Centro Stampa di Erbusco” racconta Erica Manera. Primi contatti formali, poi conoscenze dirette, e quindi la decisione di avviare una partnership per la produzione della testata.

Una scelta che è stata una scommessa – spiega il direttore – in quanto abbiamo dovuto cambiare il formato di stampa, optando per un format di dimensione più “giovane” e più facile lettura. Senza contare il fatto, non trascurabile, della distanza tra lo stabilimento in provincia di Brescia e la nostra redazione a Mondovì in provincia di Cuneo. A distanza di 12 anni dalla firma del primo contratto possiamo affermare che la scommessa è stata vinta su entrambi i fronti. Questo perché da un lato ai nostri lettori è piaciuta la nuova veste del giornale e dall’altro lato abbiamo potuto apprezzare la professionalità e correttezza del Centro Stampa Quotidiani ed in particolare del Direttore Generale, ing. De Cian, che ci hanno offerto un servizio puntuale e capace di venire incontro alle nostre esigenze. Negli anni abbiamo infatti potuto realizzare oltre all’edizione del giornale stampata in offset, anche prodotti editori mirati grazie alla stampante digitale che il CSQ è l’unico ad offrire in Italia, e fra i pochi in Europa. E’ quindi con soddisfazione e fiducia che in questi mesi abbiamo rinnovato il contratto con il CSQ fino a tutto il 2027”.

Per il Centro Stampa Quotidiani – come ha sottolineato il direttore generale Dario De Cian – il rinnovo del contratto con l’editore piemontese è una conferma di come, anche in tempi non facili per l’industria della stampa, la qualità del servizio globale e l’affidabilità del partner industriale siano sempre i valori aggiunti che fanno la differenza nella scelta finale”.

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