The Times, Daily Express, Daily Star, Ekstra Bladet, Vedomosti, Het Laatste Neuws sono alcune delle prestigiose testate internazionali che, assieme a L’Eco di Bergamo, al Giornale di Brescia, alla Provincia di Cremona, al Cittadino di Lodi, e a molte altre testate di informazione locale, iperlocale, o legate alle diocesi italiane, hanno utilizzato, ed ancora impiegano periodicamente, i servizi di stampa digitale offerti dal CSQ. Lo stabilimento di Erbusco (Bs) è l’unico centro stampa europeo ad offrire ai propri clienti una rotativa digitale, e una linea di confezionamento dedicata, perfettamente integrate negli impianti di stampa offset. Da quando, nell’ormai lontano 2012, il CSQ installò la macchina da stampa a bobina a getto di inchiostro HP T230, e la linea di confezionamento Hunkeler, il mercato della stampa è cambiato radicalmente. “E proprio questi cambiamenti sono alcune delle ragioni per le quali abbiamo deciso di varare un nuovo, importante, investimento industriale nella stampa digitale” spiega il Direttore generale Dario De Cian. Nel corso del passato decennio le tirature dei media di informazione locale e nazionale sono diminuite. Gli editori hanno parallelamente avviato iniziative editoriali di nicchia, speciali tematici da inserire nel corpo principale del giornale, e magari da distribuire solo in alcune zone geolocalizzate. “Noi crediamo che le opportunità offerte dalla stampa digitale su bobina abbiano un futuro importante”, sia per i clienti storici del CSQ che per i nuovi imprenditori che arriveranno. Non a caso l’investimento è stato progettato su due linee di sviluppo: un aggiornamento radicale del software, ed una revisione profonda della meccanica, che supporta, fra l’altro, un aumento della qualità, già altissima, che il mercato riconosce come uno dei valori aggiunti nell’offerta commerciale del CSQ. “Faremo ancora meglio ciò che finora abbiamo fatto, in modi più efficace e conveniente per i nostri clienti. Apriremo anche nuove opportunità sul fronte della stampa delle riviste, dal momento che la rotativa consentirà di stampare su carte molto vicine, per qualità, alle patinate”. La perfetta integrazione della rotativa digitale all’interno del flusso di lavoro offset dello stabilimento consentirà di proporre una personalizzazione sempre più efficace agli editori che vorranno, come già in passato, arricchire i prodotti quotidiani di base con inserti tematici specializzati. La maggiore velocità di stampa – ottenuta grazie alla nuova meccanica – permetterà di ridurre i tempi delle singole tirature, e fare spazio a nuove commesse, garantendo costi industriali più competitivi per tutti i clienti. Le possibilità di geolocalizzare la distribuzione degli inserti saranno, come sempre, garantite anche dalla logistica avanzata del CSQ, in grado di gestire microzone locali all’interno di uno territorio che va dalla Costa Azzurra allo Slovenia, fino alle provincie più a nord della Toscana e a tutta l’Emilia-Romagna. L’investimento è stato deliberato a giugno, in occasione della recente DRUPA di Düsseldorf, e tutti i lavori di implementazione sono stati completati nel mese di agosto. “Siamo già pronti ad offrire la linea rinnovata, e potenziata, a tutti i nostri clienti storici” – conclude De Cian – “e quanti, nuovi, vorranno verificare i vantaggi della stampa digitale. Economicità su bassissimi volumi di copie, flessibilità di gestione del prodotto ed altissimi livelli di personalizzazione”. Tutto con la qualità di stampa garantita dalle competenze dei tecnici dello staff del CSQ, sostenute dai nuovi investimenti.
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