Il 3 novembre prossimo, IL T quotidiano, il giornale per il Trentino-Alto Adige / Südtirol, stampato al CSQ di Erbusco (Bs) compirà un anno di vita. Dodici mesi nei quali la giovane redazione ha cominciato a raccontare il territorio con un piglio molto determinato a focalizzare i filoni più importanti, proponendo i contenuti sulle pagine stampate sia del quotidiano che dei supplementi tematici che hanno cominciato ad accompagnare IL T quotidiano. “Ne produciamo mediamente due o tre al mese” – racconta Massimo Tomasi, responsabile commerciale della testata. “Alcuni sono settoriali, legati allo sport locale, altri tematici, legati talvolta ad eventi di grande rilevanza per il territorio”. Tutti sono stampati su carta, perché è questo il mezzo di diffusione dei contenuti che, fin dagli esordi, era stato ritenuto il più idoneo per la nuova testata locale. Il quotidiano “fisico” ha una forza di penetrazione del territorio, ed una capacità di coinvolgimento dei lettori, ancora imbattibile. “Basti pensare” – commenta Tomasi – “che i supplementi settoriali, quelli legati alle tre squadre trentine che militano in serie A, il volley femminile da quest’anno, il Volley maschile da una ventina d’anni ed il basket maschile, dopo essere stati diffusi con il quotidiano, vengono spesso richiesti dai lettori che ne sono rimasti senza”. Supplementi collegati al prodotto base, ma che poi vivono, per così dire, anche di vita propria. E non si parla di semplici inserti, perché in molti casi i supplementi tematici hanno una foliazione media di 16 pagine, ed utilizzano carta migliorata da 52gr. o 54 gr., di colore più chiaro rispetto a quella utilizzata dal giornale. Un supporto, come quello per il quotidiano, sempre certificato PEFC, un marchio che garantisce che il processo industriale della stampa rispetta, in ogni sua fase, l’ambiente naturale. Utilizzare carte certificate, e flussi di lavoro “green”, sono valori particolarmente apprezzati in Trentino-Alto Adige / Südtirol.

I supplementi tematici, come quello realizzato per la festa del patrono di Trento, San Vigilio, possono avere foliazioni ridotte – quattro o otto pagine – ma tirature più articolate, come nel caso dello speciale realizzato per TrentoDOC (22/24 settembre scorsi), la rassegna dedicata ai vini spumanti trentini di altissima qualità promossa dall’istituto Trento DOC e dalla Provincia autonoma di Trento. L’inserto di quattro pagine, stampate in digitale al CSQ, ha avuto una tiratura supplementare, che il cliente Provincia di Trento da distribuito a tutte le Apt locali qualche giorno prima della rassegna. Fra le ragioni che avevano suggerito agli editori de IL T quotidiano di affidarsi, per la stampa dei prodotti, ad un partner industriale della caratura, e dell’esperienza, del CSQ, c’erano, oltre alla qualità assoluta dell’impressione su carta “la flessibilità tecnologica ed organizzativa, in grado di sostenere qualsiasi iniziativa pubblicitaria e di marketing editoriale”. E così è stato. “Noi utilizziamo entrambe le linee di produzione dello stabilimento, sia la rotativa offset che quella digitale” – precisa Tomasi. E non potrebbe essere altrimenti, visto che la flessibilità offerta dai due sistemi di impressione su carta, i cui risultati finali sono assolutamente indistinguibili all’occhio dei lettori, è la chiave per garantire la sostenibilità economica di iniziative editoriali che diversamente non potrebbero svilupparsi. La rotativa digitale garantisce profittabilità sulle foliazioni e tirature ridotte, l’offset resta imbattibile sui numeri più grandi. “Se teniamo anche conto del fatto che possiamo andare in produzione con gli speciali con un preavviso brevissimo, il quadro è completo”, al punto che lo staff editoriale de IL T quotidiano ha in animo di ampliare la serie di inserti speciali su carte migliorate. “Ci saranno soprese per tutti lettori, ma aspettiamo a parlarne quando sarà il momento” conclude Tomasi.

Recent Posts